Milioni di luci (nella testa) – Puntata 13

Ed eccoci qua, nel nostro ormai abituale incontro quindicinale..

Dal torpore post influenzale arriva la nuova puntata di nowherecast, ci siamo districati (taluni penserebbero che, al contrario, ci saremmo intricati, ma sono mendaci e meschini) dicevo, ci siamo districati fra le nefandezze del periodo, fra la guerra infinita di Gaza, le nuove leggi imposte dall’alto sulle nostre teste, politici rampanti, partiti nascenti e draghi fiammeggianti.. No, niente draghi, mi sono fatto prendere dall’impeto, scusate..

Valicando gli Erembrulli e attraversando la pianura di Angmar, il nostro viaggio ci ha portato la conoscenza di luoghi (vabbè, intesi come siti) sconosciuti ai più saggi fra voi, ma di più non dirò, altrimenti.. col cavolo che ascoltereste la puntata!

Vediamo un po’.. Inforco gli occhiali e vi lascio qualche link..

Ok, Adesso la musica!!

[podcast]http://blip.tv/file/get/Elgraz-Puntata13604.mp3[/podcast]

– Download –

20 commenti:

  1. @Edo: nono, mi hai fatto assolutamente pensare con tue critice cosi’ dirette… Penso che volenti o nolenti alla prossima puntata ne saremo influenzati, speriamo nel bene 🙂
    Ad ogni modo riguardo alla post produzione, devo dire che il tagliare il meno possibile e’ stata una scelta. La prima puntata ( mai pubblicata ) era stata prodotta come dicevi tu Edo. Ma dato il modo di parlare e tenere la trasmissione, diciamo basata sul botta e risposta estemporaneo e non su un monologo, rende molto difficile taglia-incollare pezzi di trasmissione.
    Riguardo al momento in cui mi ero perso il jungle, si potevo tranquillamente tagliarlo anziche’ metterci solo in jingle in mezzo in post produzione. Ma trovavo che fosse un po simpatico il momento in cui Matt si offende a morte perche’ mi ero perso il suo jungle … tutto li.
    A qualcuno e’ piaciuto, a qualcuno no.
    Ad ogni modo cerchero’ di fare tesoro dei tuoi consigli e di evitare il piu’ possibile momenti di “calo di ritmo” e di non tirare troppo lungo, a meno di non avere veramente qualcosa di importante da dire.

    @LGM: Grazie del diverso parere, riguardo al processo di produzione, all’inizio montevamo tutto in un secondo momento, ma avevamo il problema che non sentivamo realmente cosa avrebbero sentito gli ascoltatori mentre parlavamo, quindi era difficile commentare le canzoni e seguire per bene il filo completo della puntata. Per scelta personale abbiamo preferito registrare tutto in diretta, usiamo un piccolo mixer e registriamo direttamente basi e musiche gia’ mixate.
    Questo ci permette di avere subito un senso di cosa produciamo anche se chiaramente aumenta le probabilita’ di errore.

    Spero che in fondo il risultato sia comunque riflessivo-divertente come vogliamo, e che previe le correzioni del caso, possa anche migliorare.

  2. a me il format live piace, e soprattutto l idea delle rubriche – l angolo dello stronzo e l angolo del nerd sono da applausi per esempio – . per la storia della base quella si risolve facilmente, si aggiunge alla fine, o non si può fare? io non sono (ancora ma presto lo sarò) del mestiere, ma credo che qualcosa si possa fare… qualche anno fa giocavo con magix music player, aveva 4 tracce mi pare, e su una mettevo il parlato, su una la base su una gli effetti e sull ultima gli mp3 (non podsafe purtroppo) e facevo le mie cagate per far ridere gli amici. quando vi incazzate perchè non trovte qualcosa è divertente. anche la storia della lunghezza “abnorme” è ottima per i miei gusti. mentre lavoro mi sparo in replica qualche vecchio podcast e con 4 o 5 ho fatto la giornata! a me piace così. come diciamo a Roma “v’aappoggio!”

  3. Non volete cedere nemmeno un minuto, eh? Secondo me pero’ la vostra trasmissione se ne giovarebbe.

  4. no vabbè 🙂
    Non starò a raccontarti le differenze fra il format di rockcast italia e nowherecast, la mole di notizie che diamo e che vogliamo dare è più del doppio, noi vogliamo informare oltre che intrattenere, abbiamo una serie di rubriche, la durata del programma è necessariamente lunga.. un ora e mezza? DAi, per piacere!!!
    Pensa che julien mi raccontava di come si è divertito a sentirci scazzare mentre cercavamo il file…
    Per il taglia e cuci.. usiamo una base, questo rende il taglia e cuci praticamente impossibile.. Oltre tutto non vogliamo farlo, per il semplice motivo che.. non ne abbiamo voglia e non vogliamo averne bisogno, la trasmissione deve, a mio avviso, essere il più possibile simile a una diretta, che è l’effetto che vogliamo ottenere.
    Miglioreremo!

  5. 60 min è impossibile.

  6. La puntata E’ TROPPO LUNGA. ma questo e’ un vizio che riscontro in molti podcaster: parlare davanti ad un microfono non e’ facile e per questo non credo che ci sia niente di male a tagliare qua e la’: io personalmente passo molto tempo in post produzione a tagliare e cucire.

    Per quel che riguarda i silenzi, mi ricordo per esempio quello mentre cercate qualche file, che non trovate. Ricordo perfettamente quando: alle 8:10 AM, mentre ero sul binario ad aspettare il treno.

    Prendi Rockcast Italia: 5 pezzi e tre pezzi di parlato.Durata: da 45 minuti ad 1 ora, 50-50 tra musica e discussione. Ritmo serrato e parlantina. Difficilmente Dok si perde a cercare qualche file (magari fa le traduzioni all’impronta). Certo lui ha oramai quasi 200 episodi di esperienza (andro’ a sentire i suoi primi episodi), ma Liartes di sproloquiocast al secondo episodio e’ gia’ altrettanto bravo (lui deve migliorare qualche questione tecnica).

    Mi aspetto un prossimo episodio di non piu’ di 60 minuti.

    Cattivissimo

  7. @Edo: Ummh non ricordo imbarazzanti silenzi nella puntata, riguardo alla lunghezza puo’ essere che sia un po troppo lunga, un po “RadioNK” diciamo come lunghezza.
    Vedremo cosa possiamo fare a proposito, mi fa piacere sentire anche commenti come questi, significa che a qualcuno interessa 😉
    Ciao!

  8. Cari Matt e Graz,

    questa puntata e’ troppo lunga. Ma l’avete risentita? Perche’ prima di pubblicarla non fate un po’ di editing? Levate tutti quegli imbarazzanti bianchi che avete lasciato. Non c’e’ nulla di male a tagliare. Ed alla fine fate un prodotto come si deve come e’ venuto all’amico Liartes di sproloquiocast.

    Devo dire che il suo podcast mi e’ piaciuto tantissimo per come ha sapientemente mixato musica e parole, senza soluzione di continuita’ ad un ritmo veramente “radiofonico”.

    Puntate ad un massimo di 1 ora di programma; registrate, anche di piu’ e poi tagliate prima di pubblicare; il vostro podcast non potra’ che giovarne.

    Vostro cattivissimo

    Edo

  9. Ciao Ragazzi,
    puntata talmente lunga che non mi ricordo più che cosa commentare 🙂 comunque ricordo una cosa…che mi è piaciuta.
    Ciao, Alessandro.

  10. Ragazzi, cosa cazzo vi siete fumatimangiatibevuti in questo episodio???!? 😀 Siete grandiosamente deficienti in questa puntata!!
    Io la WII ce l’ho 😉 ihihih ma è perchè sono un nintendo geek…ma è comunque una figata pazzesca.
    Invece per quanto riguarda le webradio…sarebbe davvero interessante quell’aggeggio che riceve le webradio…speriamo si diffonda come i lettori MP3!!
    Ma non parlo solo perchè faccio parte di Radio Ca’ Foscari…;)
    Comunque grande musica questo colpo!!
    Ciriciao! Ci sentiamo!!

  11. “Veltroni e Berlusconi oltre alla stessa desinenza sono culo e camicia” se non ricordo male Luttazzi disse una volta che sono come due gemelli, uno si masturba e l altro gode…

    “la chiesa si faccia i cazzi suoi, lasciate lavorare i magistrati e portiamo avanti quello che rimane di ’sto cazzo di paese” sono d accordo, ma senza il voto della Chiesa, quella porta nemmeno la valichi… -qui ci stava bene un bestemmione-

  12. Urca che post.. Bene, hai perfettamente ragione su parecchie cose, in Italia tutto va avanti a bustarelle, conoscenze, raccomandazioni, forse qui al nord la cosa si sente meno (io per lo meno non ho mai dovuto leccare il culo a nessuno per avere un lavoro decente)..
    La classe politica è effettivamente quanto di più lurido mi venga in mente, guardate gli ultimi avvenimenti: sulla giustizia stanno cercando di legiferare una allegra combriccola di indagati, indiziati, condannati e sono incredibilmente tutti daccordo nel dichiarare che bisogna fare qualcosa perchè la giustizia lavora troppo, sulla legge elettorale per le europee due partiti enormi hanno deciso di comune accordo che sbarazzarsi dei partiti di quella che dovrebbe essere l’estrema sinistra e di quella che è l’estrema destra potrebbe essere una buona idea, Veltroni e Berlusconi oltre alla stessa desinenza sono culo e camicia, bisognerebbe solo capire chi è cosa, anche se un’idea ce l’avrei 🙂
    Di Pietro effettivamente sta aumentando i suoi consensi, per questo tutti gli altri stanno cercando di fargli terra bruciata intorno.. Non mi piace per nulla, ma almeno è onesto, o almeno fa finta di esserlo.
    Ci vorrebbe un movimento nuovo, facce nuove, idee nuove, qualcuno che abbia il coraggio di dire “la chiesa si faccia i cazzi suoi, lasciate lavorare i magistrati e portiamo avanti quello che rimane di ‘sto cazzo di paese”.. Obama ha vinto così, poi che ci abbia fatto tutti fessi o che sia effettivamente l’uomo nuovo.. Beh, si vedrà, ma comunque sia è il nuovo che vince, non dimentichiamolo!
    Il futuro è nostro, basta volerlo..

  13. specchietto delle allodole o meno (spero meno, ma conoscendoli…) l’importante è che si diano da fare sul serio. dici che gli danno un gettone presenza più un fisso ai parlamentari? non dovrebbe essere più logico togliere il fisso? come accade per i call center… il problema nella politica come in tutto ciò che riguarda l Italia, è la corruzione: siamo corrotti in ogni forma e misura, tutti o quasi, io stesso, laureato in ingegneria e con un lavoro (a progetto) che supera di poco il migliaio mensile offrirei il mio voto a Silvio (o peggio ancora al Santo Padre) se in cambio mi concedessero una condizione lavorativa decente e proporzionale al “bucio de culo” che finora ho fatto, una – per esempio – che mi permetta di uscire di casa e farmi una vita mia. tutte le mie belle idee politiche cadono quando penso alla gabbia che ho addosso, allora bisogna sopravvivere, cercare la nuova via, la nuova strategia, arrancare qua e la. Io venderei il mio misero voto per un misero stipendio qualora fosse meno misero del mio attuale; nei posti del potere vendono cose ben più pesanti: il potere sembra stare a rota di potere, la corruzione mi sembra quasi una condizione naturale. nel mio mondo, vince il più bravo, in Italia non è così, e diffido di chi dice “no, sai, in America va avanti solo chi merita”, la corruzione è dietro l’angolo… questo almeno è il mio pensiero ormai disilluso. L’unica soluzione che attuamente vedo fattibile è il colpo di stato con la finalità di dare potere al popolo (minchia quanto sono populista) e fare fuori tutta l’attuale classe politica. personalemente l unico che salverei è Di Pietro, personalmente è il meno peggio, personalmente il futuro mi spaventa. dire “il meno peggio” rende chiara la fiducia che ripongo in questi politici. un mio caro amico dice “pane e pallone, popolo cojone”, cioè la traduzione in romanesco di panem et circenses, riassumendo in poche sillabe l’incapacità italiana di fare quello che fecero qualche anno fa i francesi quando gli proposero l’analogo del nostro articolo 18: fuoco e fiamme. fuoco e fiamme è potere al popolo. è la decisione che viene dal basso. noi italiani non siamo capaci di farlo. al massimo fermiamo il traffico con grillo e travaglio e la vita continua. ricordate quando i camionisti, qualche anno fa, fecero lo sciopero? qui a Roma la benzina era quasi finita. c’era l atmosfera giusta per il cambiamento, ed invece… lo sforzo mondiale in generale e italiano in particolare è quello di cambiare tutto affinchè non cambi nulla (crisi mondiale docet). forse stasera sono troppo incazzato con me stesso e mi sto sfogando con voi, o forse davvero non vedo futuro. il bello è che, in teoria, io sono contro la violenza in ogni sua forma… a parte stupratori e pedofili per i quali prevederei una bella pena amputativa… vi abbraccio a tutti.

  14. Effettivamente è Gianfranco.. Da quello che scrivi temo che lo abbiamo scambiato con Massimo Fini, direttore della “Voce del ribelle”…
    Speriamo ci perdonino 🙂
    Spero che tutta la questione costi della politica venga risolta, il pericolo è che diventi uno specchietto per le allodole, giusto per distogliere la gente dalle questioni VERAMENTE importanti (vedi crisi economica, giustizia, welfare, immigrazione… e chipiù ne ha…)
    Taste this forbidden fruits and they’ll do much worse than throw you out of paradise è piaciuta molto anche a noi.. Pensa che la abbiamo trovata per puro caso 🙂

  15. bel podcast, sto al secondo ascolto! personalmente sono con Fini (ma non era Gianfranco?) per questa storia del ditobadge, e spero caldamente che imponga il famoso abbattimento dei costi politici (stipendi in primis). bellissima la canzone dal nome lunghissima. a presto!

  16. Ciao belli! Puntata lunghissima! Troppe cose da commentare..non mi ricordò più niente! 😉 mi ricordò bene che avete rattellato (litgare in genovese) tutto l’ep! Grandi! Volevo complimentarmi per i pezzi!! Musicalmente una delle puntate
    Migliori!

  17. @Daniel: cos’è, state aspettando la rissa in diretta? 😀

    @Alberto: si, la wii e’ stata veramente in colpo di genio. E’ piacevole vedere che ogni tanto le novita’ tecnologiche non sono solo dal lato ingegneristico ma anche da quello umano. E fortunatamente questo diverso approccio e’ stato premiato.
    Grazie per i link di wikipedia….. …. … 😀

  18. Le bastardate reciproche tra i due conduttori (no, non il ferro e il rame) aumentano costantemente, vedo… 😛

    Continuate così che posso continuare a procurarvi ascoltatori sempre nuovi! 😀

  19. Confermo… la WII è una figata!
    L’ho provata per la prima volta a casa di un amico… e mi ci ha dovuto staccare alle 3 di notte con il flessibile!!! 😀

    Il giorno dopo infatti sono andato a comprarmela… la mia prima console alla veneranda età di 27 anni 😀

  20. Grande puntata bagai! 🙂
    Bellissimo il jungle per “L’angolo del Nerd” 😉

    Ah…!!! Prima che mi dimentico: questi due link potrebbero tornarvi utili:
    http://it.wikipedia.org/wiki/Austria
    http://it.wikipedia.org/wiki/Australia
    😀 😀 😀 😀 😀

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