Puntata 57 – Anonima Scrittori

[podcast]http://www.nowherecast.net/ep/p57.mp3[/podcast]

Rieccoci qui, puntuali come le FS, siamo arrivati anche a questa puntata 57 ( per quanto Matt sia ancora convinto che sia la 58 ).

Oggi abbiamo con noi degli ospiti ricolmi di cultura, tanto che saprebbero addirittura scrivere questo post in un italiano decente !

Ringraziamo quindi Stefano e Marco per averci sopportato e soprattutto per averci insegnato come si scrive il nostro nome…

Correte quindi a visitare il losco covo dei nostri colti ospiti. Ora!

Ed ora la musica di oggi:

  • Conway Hambone – Homey dealer
  • Echovolt – My Mental Breakdown
  • Last Noise – Imperfect Man
  • GOM – Falling Down
  • Ex Animo – Nevermore

( spero non si offendano gli anonimi se ho riportato qui il loro logo… ma ci siamo dimenticati di farci la foto ^^ )

E buon ascolto.

27 commenti:

  1. Lo hanno ucciso..

  2. Beh… mi ero ripromesso di passare qua sopra a dare un saluto appena raggiunta una postazione da cui scrivere comodamente. Sono uno degli autori di Dittatore interinale e sono enormemente gratificato dalla discussione e dalla attenta lettura che ne avete dato. Anche il fatto della “prospettiva di classe” ci ha permesso di guardare al racconto da un’altra angolazione che non avevamo considerato. Anche perché non è che abbiamo scritto un “racconto a tema” per dimostrare una teoria. Noi abbiamo semplicemente detto “te l’immagini se…” e portato le premesse alle loro estreme conseguenze.
    Ed ero pure passato per dare una risposta Sanjuro su Pennacchi, che è amico mio e lo conosco sicuramente meglio di lui, poi però ho letto che lui cogli anonimi non ci parla più – e ci può pure stare – e poi svela il suo modo di intendere il rapporto col reale dicendo che a un grosso problema lui risponde, siccome le soluzioni che si potrebbero applicare sono estremamente difficili, facendo l’Unione Sovietica Globale.
    Ma allora sono io che non ci voglio parlare con questo qua.
    Glielo ho sempre detto a Pennacchi che non deve dare confidenza agli estranei. Per Matt: tranquillo, di solito la gente che piglia i vaffanculo da Pennacchi sui forum poi se li stampa e li fa vedere agli amici, e alla prima occasione se li fa pure autografare.
    Per tutti: il cerchiobottista Pennacchi e l’Anonima sono più volte scesi in piazza (fisicamente) ad esporsi in prima persona per andare contro certo malandazzo e non se ne sono rimasti a cliccare sulle petizioni di facebook…
    grazie per l’ospitalità, siete una bella realtà…
    rimanete in contatto che ne abbiamo delle belle in arrivo…

  3. @Daniel-san: mi hai tolto le parole di bocca… Oltre al fatto che su scala globale… Dove cazzo li deporti se è tutto tuo? Sulla luna? 🙂
    Tornando a dittatore interinale già una gestione locale delle risorse da parte dei governi locali aiuterebbe a migliorare le condizioni del terzo mondo e limitare l’emigrazione. Basterebbe smetterla di rompere i coglioni alla povera gente.. Certo, a questo punto tutta l’economia basata sullo sfruttamento e sulla crescita illimitata andrebbe in crisi, ma sarebbe anche l’ora di pensare ad un sistema economico più equo ed equilibrato, visto che questo dimostra ogni giorno i suoi limiti.

  4. @Sanjuro: beh, Stalin aveva due metodi interessanti per risolvere i problemi demografici: deportazione o sterminio di massa. Non è che su scala globale la cosa sarebbe molto più umana.

    Per restare nel nostro piccolo, una gestione europea meno scaricabarile di quella attuale (“hai le coste che si affacciano sul Mediterraneo meridionale? Cazzi tuoi) già aiuterebbe. Anche evitare il neocolonialismo sarebbe carino.

  5. Ciao Nexus l’articolo del Fatto era riferito alle cose dette da me in precedenza sullo scrittore A.P. ed era una notizia d’attualità.
    Quello che dici dopo è vero ma ti faccio notare che parli di amministrazione comunale, provinciale.Il livello più basso della politica dove l’amministrazione del territorio la fa da padrona e dove la differenza spesso non è tra destra e sinistra ma tra buona o cattiva gestione e corruzione o no(quando cambiano le destinazioni di uso di un terreno agricolo in edificabile). Infatti non è inusuale che nelle amministrazioni del nord la lega nord vada divisa e abbia dei contrasti con il Pdl e faccia dei provvedimenti con il pd(il mio comune).Non sono d’accordo però in linea generale sulla questione delle idee buone che prescindono il colore politico.Perchè ci sono problemi per esempio l’immigrazione clandestina che ,dal mio punto di vista, è irrisolvibile :
    -il rimpatrio è costoso ,quando sono tantissimi impossibile
    -chiudere un occhio sui clandestini che lavorano in nero se non schiavizzati è un problema per loro che soffrono e per i lavoratori italiani che vengono penalizzati(non gli imprenditori) adesso poi che c’è stata una crisi economica.
    -aiutarli a casa loro probabilmente è antieconomico oltre al fatto che non ci sono soldi.
    Secondo il mio umile parere si risolverebbe il problema dell’immigrazione solo con una sorta di Unione Sovietica Mondiale (ovviamente migliorata e riveduta rispetto a quella russa, caduta per la corruzione).Questo si che risolverebbe tanti problemi del mondo.
    ciao 🙂

  6. Perdona Sanjuro ma mi questa volta proprio mi sfugge il tuo modo di ragionare. E poi l’articolo del Fatto che cosa vorrebbe significare?

    Io non sono un cerchiobottista, su certi argomenti ho posizioni molto precise, ma sono sempre disposto al dialogo e rivedere le mie idee se si rivelassero fondate su preconcetti o basipoco solide. Poi, dal mio punto di vista, le buone idee sono buone a prescindere dal colore politico di chi le propone http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-12922e22-1706-4487-959a-5b4df78584fb.html

  7. Spero non ci siano altri commenti come quello di apennacchi, perchè li eliminerò.
    Commenti del genere diteveli a voce davanti allo specchio: non portano nessun giovamento alla discussione e sicuramente non faranno cambiare idea al destinatario.
    E soprattutto dare del testa di cazzo a uno perchè ha dei preconcetti dimostra che ne hai di tuoi nei suoi confronti. Lo conosci abbastanza? Ognuno di noi ha opinioni su argomenti diversi più o meno condivisibili, perfino io e graz, che siamo amici da più di tre lustri, litighiamo, su argomenti che ci trovano fondamentalmente d’accordo, per sfumature di ragionamento.
    Su nowherecast ogni idea è rispettata, magari massacrata, ma col ragionamento e la discussione, non con la violenza.
    Detto questo, ringrazio stefano per aver spiegato cosa c’è dietro a “Dittatore interinale”, penso anche io che sanjuro lo avesse preso troppo alla lettera senza leggere fra le righe, in effetti il racconto vocale porta a perdere alcune sfumature che sarebbero più facili da cogliere in una lettura in solitario.

  8. Eh sì, grandissima testa di cazzo: prima leggiti i libri e poi sentenzia.

  9. Sanjuro ma hai ascoltato Nowherecast o cos’altro? Da dove la tiri fuori quell’analisi di Dittatore Interinale? Che non possa piacerti per mille ragioni è un conto, ma la critica che porti è totalmente fuori fuoco. Dittatore Interinale traccia semplicemente un parallelismo fra la politica dell’occidente nell’orbita statunitense e il mercato del lavoro italiano, nel senso che in entrambi i casi assistiamo a una vera e propria esternalizzazione dei servizi senza che l’imprenditore che esternalizza si curi minimamente delle dinamiche interne all’azienda che porta avanti l’appalto, spesso in condizioni dickensiane.

    Quanto a Pennacchi ti rispondi da solo : se è in un certo modo o meno lo leggi nei suoi libri, quindi prima leggi e poi sentenzia.

  10. su “Dittatore Interinale” non entro nel merito: ognuno ha i propri gusti letterari e non sarò certo io a cercare di convincere qualcuno che “tal racconto è più bello di talaltro” oppure che è meraviglioso in assoluto.
    però il giudizio dato sulle persone deve avere delle solide basi per essere preso in considerazione.
    su Pennacchi Sanjuro scrive: A proposito delle mie critiche a Pennacchi gliele ho rivolte solo sulle sue esternazioni televisive e questo mi è bastato sapere per inquadrare il personaggio.
    quanto vale il giudizio che dà su Pennacchi uomo avendolo ascoltato solo qualche volta in tv?
    che giudizio può dare su Pennacchi scrittore avendo solo visto il film “Mio fratello è figlio unico” senza aver letto “Il Fasciocomunista”?
    conosce Sanjuro che la reazione di Pennacchi all’uscita del film che snaturava il messaggio del suo romanzo?
    forse prima di emettere sentenze su opere e persone di cui si è soltanto sentito parlare bisognerebbe fare un piccolo bagno di umiltà e passare la mano.

  11. E al fin della tenzone, io tocco !
    La mia analisi non è grossolana e il racconto che è insignificante.Ho capito quello che voi dire Su Dittatore Interinale che si adatta perfettamente ad una situazione capitalista di stampo colonialista. Tuttavia ,secondo il mio parere, in tutti i paesi nel mondo anche quelli del sud America escludendo quelli in cui non c’è un’organizzazione statale (tipo paesi poverissimi dell’Africa) è importante per il dittatore avere il sostegno prima delle classi più abbienti e poi anche di multinazionali altrimenti si arriva a uno stato nazionalista anti-americano(anti-imperialista) come l’Argentina degli anni 50 o l’Iran.Questa è la mia opinione .Perchè poi ,sempre secondo il mio grossolano modo di vedere , mi sembra che questo testo adombri al’ineluttabilità della condizione del mondo di oggi: è colpo dei banchieri , della finanza,delle multinazionali sono troppo potenti e quindi non si può fare niente per cambiare.Un paradigma mentale simile a quelle idee antisemite propagandate nella Russia zarista pre rivoluzionaria: è colpa degli ebrei(savi di sion) degli inglesi, ovvero il capro epistorio autoassolutorio .

    Ma chi dice all’operaio di licenziarsi perchè Marchionni è suo nemico? A me basta che l’operaio abbia una giusta coscienza politica e la consapevolezza dei suoi diritti.E comunque l’operaio sara sempre come il cavolo e l’imprenditore la capra nell’Italia di oggi.A proposito delle mie critiche a Pennacchi gliele ho rivolte solo sulle sue esternazioni televisive e questo mi è bastato sapere per inquadrare il personaggio.Se poi lui ha un visione più articolata, più di sinistra ( e’ comunista! anche Pansa è di sinistra e adesso voterebbe per Berlusconi) è da scoprire nei suoi libri.
    Ciao 🙂

  12. Su Dittatore Interinale la tua analisi è piuttosto grossolana. La lotta di classe non è accantonata, ma è descritta nell’unico modo in cui riesce a farla un precario. I regimi militaristi destroidi non sono dipendenti dalle multinazionali? Sì, insomma, se ci rifiutiamo di leggere tra le righe hai anche ragione, ma la borghesia locale è in questo senso nulla più che uno strumento, le fila le tirano ancora i manager (vedi il rapporto Chiquita-America latina per esempio).
    Quanto a Pennacchi ti rispondo ciò che rispose lui : vai a dire a un operaio Fiat di licenziarsi perchè Marchionne è il nemico e vedi se quello non ti gonfia di botte. Uno deve lavorare, punto. Adesso magari lo pubblicherebbe qualcun altro perchè è famoso, ma se finora Pennacchi ha pubblicato per Mondadori (e prima ancora per Donzelli), è perchè lì lo hanno accettato. Feltrinelli, dice lui, nemmeno gli rispondeva al telefono da casa editrice della sinistra fighetta qual è. Non perdiamo di vista la realtà, gente.
    Quanto al binomio destra-sinistra, semplifichi il pensiero di Pennacchi e di molto. Sei sicuro di conoscerlo sul serio? Hai letto, per esempio, l’Autobus di Stalin? Pennacchi non le accomuna alla maniera facilona di Pansa, semplicemente ne identifica molte similitudini cercando, come sempre, di restituire la complessità del reale al lettore (e certe similitudini ci sono, ci piaccia o meno). Non tutto quel che dice Pennacchi lo condivido, ma le argomentazioni sopra presentate mi paiono tutto sommato superficiali e facilotte (per la cronaca, Pennacchi si dichiara pubblicamente Comunista).

  13. Ciao
    “Dal Dottore”: Il Dottore dice al suo paziente:- signor Bianchi mi secca dirglielo ma lei deve smetterla di masturbarsi -Scusi ma perchè? -Perchè la sto visitando.

    Risposta per Graz:Io dico solo, a proposito di di estremismo, che negli anni di piombo i terroristi rossi ,anche se potevano essere manipolati dai servizi segreti ed sicuramente erano esecrabili per la violenza insensata e di cui non si capiva il fine ultimo (dato che per fare un rivoluzione si ha bisogno dell’appoggio del popolo e loro non l’avevano per vari motivi cioè il solito controllo mediatico e altro) almeno erano in buona fede invece i terroristi neri erano spesso in contatto con i servizi segreti italiani come avviene il quel bel film “Io ho paura” con Gian Maria Volontè e chi ne faceva parte lo sapeva.Poi per dire oggi se a Roma ti danno na’ cortellata perchè sei gay o rasta è difficile che sia da parte di appartenenti di centri sociali di sinistra.Poi ritornando al “dittatore interinale” quello che critico del testo è che il dittatore è un dipendente delle multinazionali quando invece tutti i regimi dittatoriali nazionalistici di destra hanno il sostegno della medio-alta borghesia .Ovvero nel testo viene accantonata totalmente la lotta di classe che è alla base di ogni tipo di analisi della società in cui viviamo.
    Sulla mondadori dico che se Pennacchi è cosi importante e famoso potrebbe scegliersi l’editore.Infatti Saviano ha cambiato editore e prima che lo facesse era criticato per pubblicare con mondadori da intelletuali autorevoli.(Mondadori fu scippata a De Benedetti perchè ci fu un processo “truccato” da chi? booo).
    Ieri ho sentito dire ieri dal Politico Follini che , in un momento in cui lui stava ostacolando il governo Berlusconi di cui lui faceva parte, Berlu gli aveva detto che gli avrebbe scatenato le televisioni contro .Se B utilizza tv e giornali a fini politci perchè non può usare anche l’editoria per plasmare la mente e la cultura degli italiani?

    Per Matt:Io non considero l’ambientalismo una ideologia.Quindi penso che tutti vogliano preservare l’ambiente in cui vivono.Infatti tutti i partiti a parole sono per il rispetto dell’ambiente.La differenza è che ci sono persone più attente e altre meno, perchè in un modo o in un altro tutti inquiniamo chi più chi meno.Ma non penso che il proprietario dell’acciaiera se ne sbatte dell’ambiente, segue la legge del profitto e la legge dello stato in cui esercita , e la funzione della fabbrica rimane comunque necessaria per la vita del mondo moderno e quindi l’inquinamento bisogna combatterlo ma è un male necessario.
    Poi sulla lotta alla mafia hai ragione ha dire che è un valore civile però ti dico che Saviano spesso e volentieri sconfina dalla sua lotta civile e parla di idee politiche, personaggi storici della politica e quanto di più politico c’è (esempio gli arrivano le lettere di solidarietà di cittadini-giornalisti dai “regimi” come Cuba,Venesuela, Kosovo.Un altro esempio in un articolo su l’espresso criticava gli intellettuali Italiani di inizio novecento perchè avevano sul comodino libri di Lenin e altri di snistra e non di intellettuali meridionalisti che avevano , a suo parere, capito e sviscerato i problemi del sud Italia mafia ,corruzione etc).
    Quindi se parli di politica e pontifichi come un profeta , secondo me , non puoi farlo da un posizione di qualunquismo alla Fabio Volo (“valuto volta per volta le leggi che escono dal parlamento poi decido se sono buone o no”) altrimenti hai un statura intellettuale molto bassa.

  14. già, su pennacchi non ne so abbastanza per criticarlo o osannarlo, sebbene anche solo il fatto che uno scrittore affermato come lui si interessi ad associazioni come anonima scrittori ne fa un soggetto interessante..
    per quanto riguarda mondadori.. io sono un ambientalista di sinistra e sviluppo macchinari industriali per acciaierie cinesi e iraniane.. questo fa di me un inquinatore reazionario?
    per ultimo facciamo attenzione a segnare la lotta alla mafia come valore politico: fra i primi a tentare seriamente di combatterla c’è stato proprio il crapun.. la lotta alla mafia dovrebbe essere un valore civico, non politico!

  15. Oh, scatta il flame, mi ci tuffo! 🙂
    @Sanjuro: trovo che stai prendendo la cosa un po alla leggera diciamo…
    ad esempio “estremismo rosso = estremismo nero (erano dei coglioni” …ok ma calma, non sono argomenti che si riescano a liquidare in 2 parole. Anche solo definire “estremismo x” e’ complesso ( per quanto in molti casi potresti avere assolutamente ragione ).
    In seconda analisi il discorso che fai su mondadori non mi sembra calzare molto su Pennacchi, che come dicevi nella frase precedente non e’ esattamente “moderato” come pensiero.
    Insomma, per quanto per alcuni punti possa essere daccodo con te non penso si possa liquidare tutto cosi’ giusto perche’ una persona ha pubblicato con mondadori. Idem per Saviano, potrei criticarlo per molte cose che ha fatto e partecipazioni a discutibili, ma aver pubblicato un buon libro sotto un editore discutibile non e’ tra queste. E soprattutto non inficia il libro in se.

    Ed ora scanniamoci, via al flame! 🙂

  16. Il Pennacchio sarebbe cerchiobottista in senso politico (estremismo rosso = estremismo nero (erano dei coglioni quelli che facevano parte di questi schieramenti avversari; questa qualunquismo era uscito in un talk show quando c’era d’attualità quel film con Scramaglio su un fratello di destra e uno di sinistra ) ;destra=sinistra).
    Il fatto dell’editore Mondadori è un aggravante.Guarda caso tutti quelli che sono stipendiati dal Nanoide, anche quelli che erano e si dicono ancora di sinistra , sono ,seguendo la leggi di Murphy, dei qualunquisti o molto moderati o addirittura di destra(ufficialmente o non).Un esempio è Saviano , che era con Mondadori fino a qualche tempo fa, che si trova bene in tutte le salse politiche baste che ufficialmente affermino di combattere la mafia.Poi Mondadori rappresenta il tentativo ,già riuscito nei media come tv e giornali, di imporre una cultura, un certo livello culturale(bassissimo) , una certa informazione parziale,perniciosa,pelosa,anti-liberale che fa si che in Italia non succeda mai quello che è successo recentemente in Germania dove il partito dei Verdi è esploso alle ultime elezioni.Questo anche grazie alla libertà dei mezzi di Informazione che effettivamente c’è in Germania.
    http://www.corriere.it/esteri/11_marzo_25/campagna-tedesca-media-liberi-berlusconi-esempio-negativo_50aa6908-5705-11e0-847d-b307f7e234b2.shtml
    ciao

  17. “Dittatore Interinale” interpreta bene, secondo me, l’inconscio collettivo di chi, no aderendo alla versione ufficiale dello stato delle cose, se ne costruisce una alternativa nel bene e nel male.
    Mi sfugge in che senso Pennacchi sarebbe cerchiobottista e la relazione che questa caratteristica avrebbe con Mondadori.

  18. Ciao 🙂
    Belli i racconti , anche se quello de “Il dittatore interinale” mi sembrava un pò qualunquista (forse è l’influenza cerchiobottista dell’ “INTELLETUALE” Pennacchi [scrittore targato Mondadori] o la smania di piacere a tutti).
    Ma vista l’influenza di Pennacchi con gli anonimi scrittori pensavo che la parola resistenza ,usata per definere la serie di racconti, stesse a indicare la resistenza elettrica .

  19. bella puntata,finalmente è tornato nowherecast!

  20. Grande puntata ragazzi! 🙂
    Tra l’altro, l’ascolto dal vivo l’ha resa ancora più interessante. Sto leggendo parecchio dell’Anonima Scrittori: credo di essermi quasi finito tutto il sito ormai ehehe 🙂

  21. Grandi, ci siamo divertiti un sacco, que viva Nowherecast!

  22. Grande puntata, e meraviglioso il “fuori onda” non preventivato durante il primo stacco… 😀

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